Il palazzo San Galgano ospita oggi al direzione del Dipartimento, la Segretria amministrativa e l'Ufficio studenti e didattica, con lo sportello studenti.
Ubicato in Via Roma, a breve distanza dalla sede dei Servi e dal Complesso di San Niccolò dove sono ospitati gli studi dei docenti e le aule, il Palazzo San galgano è collegato direttamente all'adiacente complesso di Via Fieravecchia, dove ha sede la Biblioteca.
Il 24 gennaio 1474 Giovanni di Niccolò, abate del monastero cistercense di San Galgano, dichiara di voler costruire presso la chiesa della Maddalena, “un casamento in su la strada maestra … con sei porti e due finestrati con una loggia in colonne d’un pezo …, e con bellissimo lavoro a pietre lavorate”.
E’ il palazzo oggi detto di San Galgano, nel 1978 acquisito dall’Università di Siena e attualmente sede del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali.
Dell’edificio quattrocentesco si conserva la facciata su via Roma, interamente realizzata, in forme parzialmente diverse da quelle enunciate, in bugnato liscio di arenaria, quale significativa testimonianza di adesione, nella Siena della seconda metà del secolo, allo stile nuovo del rinascimento fiorentino.
Rilevanti trasformazioni furono apportate a partire dalla fine del XVI secolo quando il palazzo divenne sede prima della Congregazione delle Abbandonate e poi delle Vergini del Soccorso. Tra gli interventi più significativi ricordiamo, all’esterno, la loggia in mattoni all’ultimo piano della facciata su via Roma e, all’interno, il cortile porticato (1600) e la Scala Santa con la cappella Chigi (1710).
Al 1980 risale la sistemazione attuale a seguito dei lavori di recupero e di adeguamento a sede universitaria.